Senza ombra di dubbio la lavorazione a Murrina è la più conosciuta tra le tante eseguite dai maestri vetrai muranesi, e forse è anche quella più antica!
La sua origine infatti risale all’epoca degli antichi romani, quando Pompeo, nel 61 a.C., portò da Alessandria alcuni vasi chiamati “murrha” che, con i loro riflessi colorati, diventarono tra i beni di lusso più in voga nel mondo antico.
Oggi col termine “murrine” si indicano piccoli mosaici in miniatura realizzati in una canna di vetro che diventano visibili quando è tagliata in sezioni.
Siete curiosi di saperne di più e vedere da vicino come nasce una murrina? La nostra guida vi porterà nel laboratorio di Vianello Murrine, dove Davide vi mostrerà l’affascinante processo estetico di composizione di una murrina millefiori ottenuta con tecniche complesse che costituiscono un segreto familiare, tramandato di generazione in generazione.
Al termine di questa particolare visita che vi riempirà gli occhi di bellissimi disegni multi-color, il tour proseguirà con una breve passeggiata fino alla Basilica dei Santi Maria e Donato, la più antica dell’isola, per ammirare i suoi bellissimi mosaici che ricoprono i pavimenti e le pareti.
Photo © Vianello Nadia Murrine
